Porto il nome di una pietra.

Sono Giada.

Nata a Modica, trascorro la mia infanzia in campagna, affascinata dalla vita silenziosa, romantica e lenta.

Durante l’adolescenza scopro il piacere di indossare gli ornamenti ed inizio a realizzarne alcuni utilizzando naturalia e piccoli tesori, raccolti durante i pomeriggi di estate sugli scogli cocenti della mia isola.

Incantata dal passato e dai suoi segni lasciati nel presente, a diciotto anni mi traferisco in Toscana per studiare Storia dell’arte. Qui mi innamoro del Rinascimento, di Leonardo da Vinci e delle arti minori e finiti gli studi, frequento i corsi di oreficeria di Adriana Celleno e Sandra Ugolini. Nella loro magica bottega mi approccio per la prima volta alla lavorazione del metallo, sperimentando la fusione e la saldatura e tecniche antiche come il traforo e lo sbalzo.

Appassionandomi molto al mondo dell’oreficeria frequento ancora un corso sulla lavorazione della cera persa, tenuto dalle orafe Stenia Scarselli e Lavinia Rossetti grazie alle quali scopro il gioiello contemporaneo.

Stenia mi accoglie nella sua bottega e diviene la mia maestra; con lei approfondisco i metodi già appresi e ne scopro di nuovi sperimentando la materia al ritmo del cuore.

Oggi ho un mio laboratorio dove realizzo i miei lavori totalmente a mano utilizzando materiali antichi come il bronzo, il rame, l’argento e l’oro accompagnati a volte da pietre preziose e semipreziose, resine, filati e legno.

Utilizzo diverse tecniche, ognuna delle quali mi permette di raggiungere risultati differenti. Mi piace lavorare ai miei progetti, ma realizzo anche gioielli su commissione, personalizzati e creati appositamente per chi lo desidera.

I miei gioielli parlano dei miei ricordi, dei miei sogni e di tutto quello che la mia mente e il mio cuore custodiscono silenziosamente.

Porto il nome di una pietra.

Sono Giada.

Nata a Modica, trascorro la mia infanzia in campagna, affascinata dalla vita silenziosa, romantica e lenta.

Durante l’adolescenza scopro il piacere di indossare gli ornamenti ed inizio a realizzarne alcuni utilizzando naturalia e piccoli tesori, raccolti durante i pomeriggi di estate sugli scogli cocenti della mia isola.

Incantata dal passato e dai suoi segni lasciati nel presente, a diciotto anni mi traferisco in Toscana per studiare Storia dell’arte. Qui mi innamoro del Rinascimento, di Leonardo da Vinci e delle arti minori e finiti gli studi, frequento i corsi di oreficeria di Adriana Celleno e Sandra Ugolini. Nella loro magica bottega mi approccio per la prima volta alla lavorazione del metallo, sperimentando la fusione e la saldatura e tecniche antiche come il traforo e lo sbalzo.

Appassionandomi molto al mondo dell’oreficeria frequento ancora un corso sulla lavorazione della cera persa, tenuto dalle orafe Stenia Scarselli e Lavinia Rossetti grazie alle quali scopro il gioiello contemporaneo.

Stenia mi accoglie nella sua bottega e diviene la mia maestra; con lei approfondisco i metodi già appresi e ne scopro di nuovi sperimentando la materia al ritmo del cuore.

Oggi ho un mio laboratorio dove realizzo i miei lavori totalmente a mano utilizzando materiali antichi come il bronzo, il rame, l’argento e l’oro accompagnati a volte da pietre preziose e semipreziose, resine, filati e legno.

Utilizzo diverse tecniche, ognuna delle quali mi permette di raggiungere risultati differenti. Mi piace lavorare ai miei progetti, ma realizzo anche gioielli su commissione, personalizzati e creati appositamente per chi lo desidera.

I miei gioielli parlano dei miei ricordi, dei miei sogni e di tutto quello che la mia mente e il mio cuore custodiscono silenziosamente.